
Si tende spesso a credere che i partner possano andare d’accordo solo se riescono a vedere le cose con gli occhi dell’altro, ma ciò non è necessario.
Siamo tutti diversi: ci saranno argomenti su cui si hanno le stesse idee ed altrettanti argomenti su cui si hanno idee diverse. E va bene cosi. Non si cerca una persona che la debba pensare come noi, che sia un nostro sosia.
Le differenze non rappresentano un ostacolo, ma al contrario un arricchimento. Un lato del carattere dell’altro può rappresentare per me fonte di ispirazione, se riesco a guardare ad esso in questo modo. Se sono una persona precisa e ossessiva, la leggerezza e spensieratezza dell’altro può aiutarmi, in alcuni momenti, a rendere la giornata più leggera, a non avere l’idea di dover avere tutto sotto controllo. E viceversa. La mia precisione può rappresentare uno spunto, per l’altro, nei momenti in cui è caotico e non riesce ad organizzarsi.
L’altro deve rappresentare, ai nostri occhi, un arricchimento per noi. Senza doverlo plasmare a nostro piacimento.