
Tutti noi vorremmo provare solo le emozioni positive e rinnegare quelle negative. Ansia, preoccupazione, paura, tristezza: quando arrivano cerchiamo subito di sfuggire loro, rinnegarle, cancellarle, distrarci. Ma cosa vogliono dirci? A cosa “servono” queste emozioni?
Vediamo come possiamo imparare a gestirle.
- osservale: impara a fermarti, ad ascoltare ed osservare le sensazioni del tuo corpo. Come si manifesta quell’emozione? Tachicardia, sudorazione, fiato corpo, un groppo alla gola… Dove, nel tuo corpo, si manifesta quell’emozione? Riconosci le sensazioni del corpo e familiarizza con loro, questo ti aiuterà a capire cosa sta succedendo, anziché spaventarti;
- respira lentamente. Per riprendere il controllo ed il contatto con il tuo corpo impara a respirare lentamente, provando a contare per rallentare la respirazione: 1001 1002 1003 inspirando, 1004 1005 1006 espirando. Immagina il fluire del respiro dentro e fuori dal tuo corpo;
- crea spazio: dai spazio alle tue emozioni, lasciale fluttuare, dai loro la possibilità di cambiare ed evolversi;
- lascia che sia: al di la che si tratti di emozioni positive o negative lascia che ci siano, non contrastarle, con combatterle, non le modificare. Lascia che ci siano anche se non ti piacciono. Se impari ad accettarle ti condizioneranno molto meno.