Questa storia é semplice, ma molto bella. Arriva dritta al cuore. Spesso deleghiamo all’altro il compito di darci un valore. Chiediamo agli altri di definirci, chiediamo conferme su di noi, come se non ci fidassimo di noi stessi. Ma così facendo creiamo un disequilibrio di ruoli e responsabilità. Nessuno puo sostituirsi a noi stessi, nel bene e nel male. Non é giusto dare all’altro un compito così importante, quello di dire quanto valiamo. Dobbiamo essere noi stessi a darci valore. Immagino che vi capiterà spesso, come capita anche a me, di arrabbiarvi con qualcuno pensando: come ha potuto chiedermi quella cosa, come ha potuto comportarsi così, ecc! Ma di chi é la “responsabilità”? Non tutta dell’altro. Sono io a decidere come voglio essere trattata, cosa merito e cosa no. E a mettere, quindi, dei limiti tra me e l’altro. Ma questo riesco a farlo se riconosco la mia persona, il mio valore. Rispetto me stesso e voglio essere rispettata dall’altro.
Quanto pensate di valere?